“Mi sono sposata il 21 aprile 2018.
Nel mio giorno più bello l’unica cosa che avrei voluto era sentirmi me stessa nel trucco, nella pettinatura ma soprattutto nell’abito! Volevo che rappresentasse un pezzo di me! Volevo essere una sposa originale e non ordinaria un po’ creativa ma allo stesso tempo romantica!
Capire l’abito da sposa giusto per te è una scelta molto difficile non tanto per le misure e i modelli perché in generale in tutte le prove che ho fatto mi sono sentita “bella” sempre. Il difficile è trovare quella “comodità interiore “ che ti fa sciogliere tutte le spalle, tutti i muscoli, insomma come quando indossi la tua t-shirt preferita! Ricordo che quando Sara mi ha proposto la sua ultima scelta alla prima vista credevo di nuovo di aver fatto un buco nell’acqua, poi l’ho indossato e ricordo di essere stata in silenzio a guardarmi per quasi 10 minuti.. li ho capito che ero davvero rilassata, mi guardavo e ridevo mi sentivo bellissima, mi sentivo io… e così l’ho preso e vederlo modificarsi proprio come era nella mia testa è stato meraviglioso!
Consiglio alle future spose proprio questo! Cercate voi stesse in quei pezzi di stoffa, in quei pizzi, nei ricami, nei tessuti perché vi renderanno voi stesse e arriverete nel vostro giorno più bello sicuramente con uno spirito diverso! Primizia = abito particolare”